Quinto appuntamento con la rubrica del noto sommelier campano, Andrea Moscariello. Oggi parleremo del Carati Millesimato 075, il vino prodotto dai viticoltori friulani Piera 1899
In attesa del Paestum Wine Fest, in programma dal 25 al 27 marzo, prosegue il viaggio dell’Andrea Moscariello Wine Selection: la bottiglia che non ti aspetti, giunta al suo quinto appuntamento.
Oggi sarà protagonista una delle aziende che sarà presente al grande evento di Paestum nello stand di Andrea Moscariello, stiamo parlando di Piera 1899 e di uno dei suoi prodotti più richiesti: il Carati Millesimato 075.
LA NASCITA – Con oltre un secolo di storia alle spalle, Piera Martelozzo ha scelto di raccogliere il sapere di tre generazioni e lo ha trasformato in una nuova avventura, puntando sulla selezione dei vigneti più vocati e sulla produzione di vini eleganti, moderni, piacevoli da gustare e da condividere. La storia inizia nel 1899, nei poderi del padovano dove la famiglia di Piera, di generazioni in generazioni si trasmette da padre in figlia la passione per questo mondo. Fondata dal nonno Giovanni, cresciuta con il padre Mario, Piera 1899 deve la propria affermazione in Italia e all’estero (con particolare presenza sul mercato statunitense e nordeuropeo) a Piera Martellozzo, che da oltre 25 anni guida l’azienda con determinazione e gentilezza. La qualità riconosciuta ai vini di Piera 1899 è il risultato di un impegno quotidiano fondato sul rispetto per il territorio e per la sua tradizione, alimentato da un’innata capacità di innovare. Un impegno che si traduce anche nella massima sostenibilità dei processi e di scelte produttive mirate al minimo impatto ambientale.
TASTING – Ciò che troviamo all’interno del Carati Millesimato 075 è una gioia per gli occhi grazie al suo incantevole colore giallo paglierino brillante, un perlage a grana finissima e persistente. Al naso inebria il suo intenso profumo di mela verde e pera con sentori agrumati. Questo è dovuto anche al terreno usato per coltivazione, di origine alluvionale, è caratterizzato da un’ampia superficie sassosa, che esalta l’escursione termica tra il giorno e la notte favorendo un’ideale concentrazione di sostanze aromatiche nella buccia, e quindi profumi più intensi ed eleganti, oltre che la presenza di acidi naturali nella polpa, indispensabili per una buona conservazione del vino. In bocca denota sin da subito un sapore amabile ed elegante, piacevolmente brioso grazie allo sciogliersi della spuma al palato, avvolto da una gradevole sapidità e acidità. Realizzato con uve all’80% Glera e al 20% Chardonnay, siamo dinanzi ad un grado alcolico dell’11% vol.
ABBINAMENTO – Un calice che decanta qualità e tradizione ma con uno sguardo al futuro. In tavola è un vino molto versatile perfetto per aprire e chiudere i pasti, per veloci spuntini o per festeggiare avvenimenti più importanti. Particolarmente squisito con crostacei e molluschi.
PERCHE’ ACQUISTARLO – Professionalità, consapevolezza e apertura al nuovo sono i valori a cui Piera si è sempre ispirata facendo crescere il proprio gruppo di lavoro e costruendo un team di professionisti preparato e coeso con cui condivide l’ambizione della qualità e il rispetto per l’ambiente in cui opera. Acquistarlo è come entrare in una galleria d’arte e portarsi via un quadro ricco di storia, perchè un vino Piera 1899 è un’esperienza non solo gustativa ma anche culturale perchè dietro ciò che beviamo ci sono generazioni di lavoro, di studio, innovazione e processi di trasformazione che sono soliti più ai grandi artista che ai viticoltori. La differenza con un’opera d’arte da galleria, è che il Carati Millesimato 075 è uno dei prodotti che ha il maggior rapporto qualità-prezzo, in modo da potervi portare a casa un vino di grandissima qualità a prezzi convenienti. Ecco che Piera Martelozzo può essere descritta come un’artista del vino e i suoi prodotti delle opere d’arte in bottiglia.
Filippo Folliero – Ufficio Stampa Andrea Moscariello